Sentiero della salvia (Tiziana Weiss) e quello dei pescatori
Dalla località di Santa Croce si può giungere ad Aurisina ed anche la baietta di Canovella degli Zoppoli.
Il sentiero (circa 1,8 km), attraversa un ambiente boscato, il profumo di salvia vi accompagnerà lungo tutto il percorso e la vostra vista abbraccerà tutto il Golfo da punta Salvore a Grado.il sentiero permette di giungere nei pressi della vedetta Liburnia, un tempo torre piezometrica a servizio della rete idrica della città di Trieste.Da questa vedetta si gode di uno splendido panorama sia sul Carso interno italiano e sloveno sia sul Golfo di Trieste. Nei pressi della fine del sentiero della salvia si incontra il sentiero dei pescatori , che porta fino al mare con più di 500 gradini. Questa via era usata già in epoca romana per trasportare la pietra bianca di Aurisina sulle navi e da qui portata ad abbellire templi e nobili dimore in tutto il Mediterraneo, fu poi usata anche dai pescatori che la usavano per scendere al mare (Canovella degli Zoppoli) a pescare con le loro "zoppole" o "čupa", imbarcazioni ricavate da un solo tronco d'albero.
È raggiungibile in auto, bus n. 44 e E51